Sono sicuro che sai già la novità: WordPress 4.0 è stato reso disponibile proprio pochi giorni fa per tutti coloro che desiderano effettuare l’upgrade o che vogliono installare fin da subito il nuovo CMS per qualsiasi progetto in startup.
La nuova versione della piattaforma è soprannominata Benny, perché dedicata al famoso clarinettista jazz Benny Goodman. Al di là delle origini del nome, WordPress 4.0 riserva alcuni cambiamenti di non poco conto per chi utilizza di continuo il CMS, in quanto molte operazioni di editing e controllo sono state rese più agevoli e meglio usabili. Esploriamo insieme le novità!
WordPress 4.0 parla la tua lingua fin da subito
Che la versione sia stata migliorata si nota fin dai primi passi di installazione: fin da subito, WordPress 4.0 offre agli utenti l’opportunità di scegliere la propria lingua di installazione, in modo da agevolare gli amministratori non anglofoni.
Fra le lingue disponibili, c’è anche l’italiano: quindi fin da subito puoi selezionare la tua lingua madre per il setup e l’uso del CMS e se in seguito dovessi cambiare idea, puoi sempre impostare l’idioma che preferisci direttamente dalle Impostazioni Generali.
Layout rinnovati per Media Library e Plugin
Oltre al setup, una volta avuto accesso al nuovo WordPress 4.0, noterai della novità anche dal punto di vista della GUI. Ad esempio, la Media Library ha un layout rinnovato, a griglia infinita per scorrere tutti i media caricati in modo facile e veloce. L’anteprima dei contributi multimediali, inoltre, avverrà in modalità pop-up e ti permetterà di visualizzare l’immagine in dimensioni maggiori di quelle visualizzabili nella griglia della Media Library e potrai anche modificarne velocemente le informazioni.
Anche la modifica dei media è agevolata, in quanto puoi scegliere contemporaneamente più file multimediali e navigare direttamente fra di essi in tutta semplicità con delle frecce presenti in alto alla finestra di anteprima.
Inoltre, una griglia visuale è stata inserita anche nella sezione Plugin, con un’anteprima dei plugin utilizzabili e le relative informazioni che ricalca l’anteprima dei contenuti multimediali visualizzabile nella Media Library.
Editor del testo migliorato
Dal punto di vista dell’editor di testo, WordPress 4.0 utilizza meglio lo schermo in modalità editing, bloccando le barre funzioni e ridimensionando automaticamente l’editor a seconda delle necessità e della lunghezza del contenuto. In questo modo, quando dovrai effettuare una modifica al testo verso il basso del contenuto, eviterai di andare su e giù con la barra di scrolling e troverai tutti i menu di editing sempre a portata di mano, a qualsiasi altezza della finestra tu stia scrivendo.
Sempre nell’editor, finalmente vedrai fin da subito le anteprime dei contenuti in embedding, in quanto è stata migliorata la tecnologia oEmbed usata da WordPress e i provider con cui questa è compatibile.
WordPress 4.0, quindi, ti permette di vedere immediatamente nell’editor i contenuti multimediali derivanti da YouTube, Vimeo, Twitter, SlideShare e Flickr senza dover cliccare sul pulsante di anteprima. Inoltre, adesso puoi integrare i contenuti derivanti dai servizi di TED Talks, YouTube Playlist, Issuu, Mixcloud, Polldaddy Short URLs e CollegeHumor, guardandone già le anteprime nella casella di editing.
Novità anche per gli sviluppatori
Dal punto di vista degli sviluppatori, tutti i widget sono stati raggruppati in appositi pannelli nella sezione Customizer, sono state rilasciate apposite API per consentire ai programmatori di riunire le funzionalità prescelte nei pannelli di personalizzazione, è stata migliorata l’accessibilità e sono state aggiornate alcune librerie esterne come l’editor TinyMCE 4.1.3, il jQuery 1.11.1 e il MediaElement 2.15, responsabili anche dei miglioramenti visivi alla zona di editing e alla libreria multimediale.
Requisiti hosting
Nessuna novità rilevante dal punto di vista della sicurezza dopo le correzioni apportate alla versione 3.9 e, allo stesso modo, anche dal punto di vista del servizio hosting necessario per l’esecuzione del CMS non sono stati introdotti cambiamenti nei requisiti.
Anche per WordPress 4.0, quindi, è necessaria una piattaforma Linux con Apache o Nginx come webserver e un supporto alla versione PHP 5.2.4 o superiore e a MySQL 5.0 o superiore.