Quando si parla di mobile in ambito aziendale si deve tener conto che non vi è ancora un modello che garantisca sicurezza e produttività allo stesso tempo. Se si decide di puntare su quest’ultima infatti, è inevitabile il dover spingere sulla mobilità, lasciando in secondo piano la sicurezza. Se invece si scelgono standard più rigidi per evitare rischi, è certo che la produttività sarà in calo.
Spesso perciò si sceglie di sacrificare la sicurezza IT, in quanto non ci sono tempo e risorse infinite per gestirla. Inoltre è bene non dimenticare che il tasso di crescita dei device mobile è di gran lunga superiore a quello delle risorse per gestirli.
Le aziende devono perciò puntare sulla sicurezza di utenti e dipendenti. Questi ultimi devono però rispettare alcuni standard di produttività, ed è inevitabile che per errore ci siano perdite di dati importanti.
Tuttavia ci sono diversi modi per arginare i danni, o meglio, per limitare i rischi ad una percentuale minima. I dipendenti vanno formati in precedenza, in modo che sappiano svolgere delle mansioni elementari, ma molto importanti in ambito di sicurezza IT. Ad esempio vanno protetti gli accessi remoti, ed è necessario una cura maggiore per quanto riguarda la condivisione dei documenti.
La tecnologia ci è sicuramente di aiuto, anche se non risolve del tutto il problema. Si possono attuare comunque alcuni accorgimenti: è possibile infatti estendere la protezione ad ogni device, indipendentemente da dove esso venga usato, utilizzando un tunnel VPN criptato. Inoltre si può creare una divisione netta tra dati aziendali e personali, in modo che gli utenti possano accedere alle email aziendali attraverso un workspace applicativo e cifrato sul device.
Come sempre non è necessario allarmarsi, ma è utile tenere presenti quali sono le minacce che possono veramente creare danni all’interno dell’azienda.
Quello della sicurezza IT è un problema piuttosto “sentito”, quindi in futuro ci saranno sempre maggiori possibilità di controllo. Un esempio? In estate verrà lanciato sul mercato “SecuTablet”, un device con tecnologia wrapping, che rende le applicazioni più sicure. Questo tablet sarà destinato alle aziende e alla Pubblica Amministrazione ed avrà un costo di 2300$ circa. Una somma importante per un utente medio, ma facilmente affrontabile da parte di un impresa che vuole investire sulla sicurezza IT.