Pochi giorni fa Microsoft ha annunciato una collaborazione con Canonical, la casa che realizza Ubuntu, per “portare” il sistema operativo Linux-based sulla piattaforma sviluppata dal gigante di Redmond.
Visto il momento in cui questa news è stata resa nota qualcuno ha pensato ad un pesce d’aprile e in effetti non si hanno avuto altre comunicazioni ufficiali da parte di nessuna delle due aziende.
Certo è che Microsoft è al lavoro sull’Anniversary Update per Windows 10. Proprio questo aggiornamento dovrebbe, secondo molti, permettere agli utenti Windows di sfruttare le peculiarità del file system di Ubuntu su Windows 10.
Questo comporterebbe la possibilità di eseguire script bash (prerogativa della command-line Linux) direttamente da Windows 10 senza necessità di collegarsi ad una virtual machine.
Da poche ore questo è realta! È infatti disponibile la build 14316 rilasciata da Microsoft agli Insider nel Fast Ring. Questo rilascio presenta un pieno supporto a molti tool disponibili tramite la command-line Ubuntu su Windows 10 tra cui ssh, apt, wget, apache, mysql, python, perl, ruby, php, rsync, find, grep, awk, sed, sort, xargs, md5sum, gpg, curl, vim, emacs e tanti altri.
Attualmente sono già molti gli utenti che sono riusciti eseguire “nativamente” programmi Linux su Windows 10 grazie alla shell bash e ad un server X come ad esempio Xming. Ovviamente la reattività non è ottimale ma questo è un primo importante passo.
Dove si spingerà la collaborazione tra Microsoft e Canonical? Secondo alcuni è improbabile, ad esempio, che il supporto in Windows 10 vedrà nativamente la possibilità di utilizzare l’interfaccia Unity. Questo perché gli sviluppatori dovrebbero dedicare maggiori sforzi sull’interazione tramite CLI dato che l’integrazione è stata pensata sfruttando un hypervisor utilizzato principalmente per l’infrastruttura cloud di Azure.
Queste però sono solo ipotesi. Vedremo con le prossime build preview quali saranno le novità introdotte dal colosso di Redmond.