Novità in vista per chi sfrutta Facebook per aumentare la visibilità del proprio sito. Il social network di Menlo Park, infatti, ha introdotto una nuova opzione di acquisto delle inserzioni pubblicitarie, che è stata scelta per fare sì che gli inserzionisti abbiano la possibilità di visualizzare in maniera completa gli annunci.
Nel frattempo, l’azienda di Zuckerberg ha anche avviato una collaborazione con Moat, una società specializzata nell’analizzare le inserzioni, allo scopo di misurare le inserzioni video in modo oggettivo e autonomo.
Due innovazioni di grande rilevanza, quindi, pensate per permettere a chi sceglie di farsi pubblicità con Facebook di controllare più facilmente e con maggiore sicurezza le modalità di misurazione e di pubblicazione delle inserzioni, anche per avere la certezza dell’esattezza delle metriche ricevute nei diversi canali pubblicitari.
Facebook evidenzia la sua preferenza per la misurazione delle visualizzazioni reali di tutte le inserzioni che vengono pubblicate nei confronti delle visualizzazioni solo presunte. Da un lato è vero che un annuncio acquisisce valore già nel momento in cui entra nello spazio visivo di chi naviga, ma dall’altro lato per gli inserzionisti è indispensabile poter contare su una flessibilità e su una capacità di controllo maggiori, nello specifico per quel che riguarda la modalità con cui le inserzioni vengono pubblicate. La nuova opzione di acquisto si inserisce proprio in questa tendenza: essa riguarda le visualizzazioni complete degli annunci e permette agli inserzionisti di pagare unicamente per le visualizzazioni al 100%, vale a dire solo nel momento in cui l’inserzione viene visualizzata per intero, da cima a fondo, nella sezione Notizie.
La nuova opzione riguarderà i vari generi di inserzioni, incluse quelle con i video, con i link, con le foto e, ovviamente, con i testi. Ed è qui che entra in gioco l’altra novità, vale a dire l’apporto di Moat nella misurazione e nella verifica delle metriche delle inserzioni. Non si può fare a meno di notare che gli inserzionisti che ricorrono ai video per aumentare e migliorare la popolarità dei propri brand, e di conseguenza le vendite e i guadagni, sono sempre di più. Per questo motivo è opportuno fornire delle metriche delle inserzioni il più possibile precise. Moat è una società indipendente da Facebook, a garanzia dell’autonomia delle azioni. La collaborazione tra le due società fa sì che la tecnologia Moat venga integrata e sfruttata per verificare non solo le visualizzazioni dei video, ma anche – per esempio – la loro durata.
Così facendo, gli inserzionisti possono conoscere nel modo più preciso possibile le prestazioni fatte registrare dalle inserzioni. In un primo momento Moat si occuperà unicamente di verificare le metriche dei video, ma in seguito si dedicherà anche alle altre inserzioni della sezione Notizie, come per esempio le visualizzazioni complete, senza dimenticare la piattaforma Instagram.
Tra i partner di Facebook che si sono già espressi a favore di questa novità c’è Unilever, che per bocca del chief marketing Keith Weed ha avuto modo di sottolineare l’importanza di tale collaborazione dal punto di vista della certezza delle performance. Insomma, Unilever ha manifestato il desiderio di poter usufruire di standard che consentano di determinare su canali di pubblicazione e su piattaforme differenti la viewability, con la necessità che la loro verifica sia affidata a terzi.
A breve, quindi, l’opzione di acquisto di visualizzazioni complete e la misurazione con Moat saranno messe a disposizione di tutti: la loro introduzione sarà comunicata sulla pagina Business di Facebook.