Facebook, Twitter, Instagram, Pinterest, Snapchat: ogni social funziona perché è un mondo a sé, con le sue regole, il suo linguaggio e le sue peculiarità. Ma Facebook sembra non riuscire ad accettarlo e “rincorre” le migliori intuizioni degli altri social.
Che anche Mark Zuckerberg passi le sue nottate a confrontare i competitor, analizzare pro e contro e reagire di conseguenza? Forse sì o, più probabilmente, Mark ha un team a disposizione… comunque il concetto non cambia.
Lo so questa premessa è un po’ lunga, ma è anche doverosa per iniziare a parlarvi dell’ultima novità di Facebook: il live blogging, ovvero la possibilità di poter continuare una storia nello stesso status.
Ve ne sarete accorti ormai da qualche settimana: tramite le app Facebook di Android e iPhone c’è la possibilità di aggiungere contenuti ai post precedenti in modo da poter condividere la propria storia in corso d’opera senza dover riscrivere ogni volta un nuovo post. In pratica, sarà possibile fare live blogging, un po’ come succede su Twitter, e raccontare in diretta un evento nella sua interezza.
Un volta pubblicato il primo post, basta scegliere l’opzione “Aggiungi post a questa storia” et voilà: sarà possibile aggiungere foto, status e check in, ovviamente mantenendo le impostazioni originali del primo post. Like e commenti sono a disposizione di ogni singolo post dell’intera storia.
Cosa ne pensate di questa nuova frontiera dello storytelling? Avete già utilizzato il live blogging su Facebook? Personalmente non vedo l’ora che sia attiva anche per le pagine e non solo i profili privati!