Facebook per business: 9 errori di comunicazione da evitare

Facebook ha delle regole, lo sappiamo e ne ho parlato anche nei post relativi alla censura e alla netiquette, ma esistono alcune regole sottintese che, seppur silenziosamente, devono essere seguite soprattutto da chi vuole utilizzare Facebook per business. Attento però, questo post non vuole essere l’ennesimo elenco da manuale con semplici punti per un buon comportamento, quello che leggerai sono alcuni consigli che ho sintetizzato grazie alla mia esperienza personale, osservando il comportamento di utenti e colleghi (o pseudo tali) che usano quotidianamente Facebook per il loro business.

Alcuni punti ti potranno sembrare assurdi, ma credimi “io ne ho viste cose che voi umani non potreste immaginarvi”:

  1. Non postare sulla fan page di un collega la richiesta a cliccare sulla tua fan page: il like for like (se così lo vogliamo chiamare) è una pratica di cortesia che una persona può fare se ne ha voglia o che si chiede con garbo, ma solo dopo del tempo e un certo livello di confidenza.
  2. Occhio ai commenti politici e religiosi: intendiamoci, è corretto che tu esprima la tua idea e professi il tuo credo, fallo però sulla tua pagina personale. Tieni sempre ben presente che tu stai usando Facebook per business e su una fan page: il tuo pubblico si aspetta post e coinvolgimento su un prodotto o servizio. Pubblicare post parlando di politica o religione sarebbe poco pertinente, le persone si sentirebbero strumentalizzate perchè ad ogni ‘luogo’ corrispondono i giusti contenuti e la comunicazione che ne consegue.
  3. Mantenere un tone of voice di rigore e rispetto durante i giorni in cui è richiesto, come nei giorni di lutto nazionale. È buona cosa cancellare i post programmati (soprattutto se hanno toni ironici e irriverenti) comunicando la propria partecipazione anche col silenzio. Il silenzio, a volte, comunica di più di mille post chiassosi. Usare Facebook per business significa avere sensibilità verso il tuo pubblico.
  4. Copiare lo stato di altre fan page non è giusto: usare Facebook per il proprio business significa abbracciare anche valori etici e di rispetto verso colleghi e competitors.
  5. Distanzia i post nel tempo e non assillare i tuoi fan: tra i loro interessi ci sei anche tu, non solo tu (o il tuo prodotto/servizio). Usare Facebook per business significa comprendere che è un social network e non un ecommerce!
  6. Non postare i tuoi tweet automaticamente su Facebook: è poco strategico e il tone of voice e la struttura comunicativa dei due social sono differenti. L’idea che dai è di pigrizia, di poca voglia di intrattenere e condividere, pensaci! Stiamo parlando di come usare Facebook e non Twitter per business.
  7. Non creare un evento per ogni notizia che pubblichi: la funzione eventi è per gli eventi ed è buona regola selezionare chi inviti a seconda della sua residenza (potrà mai venire un milanese alla sagra della salamella di Amantea? È così complicato da comprendere?). È necessario avere un approccio professionale e quindi saper creare, implementare e usare correttamente le lead.
  8. Cerca di essere attento a tutti i tuoi nuovi fan e soprattutto a coloro che ritieni strategici per la tua attività, prodotto o servizio. Accoglili, dai loro il benvenuto e inizia a conversare in modo sincero e non artificioso. Su Facebook vincono la genuità e la trasparenza, chi è finto è perdente in partenza perché il web rivela ciò che sei (e non dimentica nulla).
  9. Ricorda la regola chiamata 80/20 (o di Pareto), se vuoi essere un community manager che usa Facebook in modo corretto. L’80% dei tuoi post dovranno essere in target e provenienti da blog interessanti, ma mai diretti a promuovere il singolo prodotto (al quale lasciamo al massimo il 20% dello spazio). Il tuo pubblico percepirebbe la tua pagina come commerciale e l’interesse cadrebbe totalmente. Ad esempio, se sei un’azienda che produce cioccolato e io ho deciso di diventare fan della tua pagina, mi aspetterò di essere coinvolta con post con news e informazioni su eventi e curiosità legate a questo mondo. Leggere che produci barrette di cioccolato al latte (con la stessa foto per X volte al giorno), non solo non aggiunge niente alle informazioni che già ho, ma non mi coinvolge e non mi stimola a interagire con te.

Applicare una strategia vincente usando Facebook per business non è semplice, intendiamoci. Coinvolge molti fattori ben più profondi di quelli che ho appena elencato, sono quindi convinta che questo post potrebbe essere più lungo e ricco.

A te viene in mente qualche altra situazione sulla quale valga la pena riflettere? Mandami i tuoi commenti e i tuoi suggerimenti e sarò ben felice di continuare insieme a te questo elenco di consigli.
Rosa

Condividi