La gestione di un email marketing profilato, come abbiamo visto nell’articolo della scorsa settimana, è un punto chiave per il successo di un ecommerce. Possiamo scegliere tre modi per svolgere questa attività dopo l’acquisizione dei dati del cliente (al momento dell’acquisto o tramite registrazione al sito).
Email generiche
Siamo ad un livello base di email marketing: mandiamo un messaggio “standard” ai nostri clienti per tenerli aggiornati delle novità e perché, fondamentalmente, non si dimentichino del nostro negozio online.
Email targetizzate
Passando invece ad un livello medio, abbiamo una profilazione maggiore del nostro utente e possiamo inviargli messaggi specifici, targetizzati per sesso, ad esempio.
Email automatiche
Se invece puntiamo ad un livello di email marketing più evoluto, dobbiamo tenere conto dei gusti del cliente, delle sue preferenze al momento d’acquisto e fornirgli degli sconti a lui riservati. Questo è possibile profilando il cliente con programmi specifici tramite cui si può procedere all’invio di un messaggio personalizzato.
L’email marketing diventa perciò una risorsa per il nostro negozio, poiché attraverso di esso agiamo anche sulle dinamiche di acquisto del cliente. Quando abbiamo capito i suoi gusti, possiamo infatti proporgli qualcos’altro: ad esempio se acquista uno smartphone, nella mail successiva possiamo proporgli le cover abbinate, facendo si che diventi un cliente “nuovo”. Oppure possiamo fidelizzare il cliente proponendogli delle offerte per l’acquisto di due cover.
Esistono infiniti modi per far sì che l’utente compri (o torni a comprare) nel nostro negozio online ed è per questo che non dobbiamo considerare l’invio di mail come qualcosa di puramente “automatico”: lo studio delle campagne e il lavoro da fare dietro le quinte sono molto complessi.
Come sempre è bene evitare di “stressare” il cliente, lasciando tutto in mano ad uno strumento di email marketing automatico. È preferibile un lavoro semi-automatico, identificando alcuni punti chiave e rispondendo a delle semplici domande:
- Quali sono gli “eventi caldi” che scatenano la voglia di acquisto di un cliente?
- Quale prodotto/servizio stagionale posso proporre?
- Quand’è il compleanno del cliente?
- Nel mio catalogo sono presenti prodotti ideali per le festività a calendario?
- Posso rinunciare a parte del mio margine per fidelizzare il cliente?
Le email automatiche sono fondamentali per “svegliare” i clienti dormienti, ovvero chi ha acquistato molto tempo fa nel nostro sito, ma che ora sembra essere meno interessato. In questo caso, una mail con una selezione di prodotti ad hoc (con i marchi da lui preferiti) potrebbe essere un buon modo per riavvicinarlo, oppure un’offerta anche del 20% di sconto può funzionare.
Se l’idea di avviare una campagna di email marketing automatico vi spaventa, vi ricordo che esistono tool fatti proprio per aiutarvi in questo compito: Marketo e DotMailer, sono strumenti validi per il vostro business.