Quando si parla di strategie di web marketing, uno dei concetti che ricorrono più di frequente è quello di lead generation: si tratta, in sostanza, di un modo per acquisire clienti, sia nel contesto B2B che nel contesto B2C.
La lead generation non è altro che l’insieme delle iniziative e delle attività di digital marketing e di che hanno lo scopo di creare un contatto commerciale che possa risultare interessato a servizi e prodotti specifici. I lead possono essere generati in tanti modi diversi, su canali differenti e secondo differenti modalità, dal display advertising ai Facebook Ads, passando per il search marketing: tutti questi percorsi sono in grado di produrre traffico e di indirizzarlo verso una cosiddetta landing page ottimizzata.
La landing page è una sorta di pagina in cui si atterra venendo diretti da un’altra pagina: gli utenti giungono sulla landing page che propone moduli di registrazione o form che hanno lo scopo di trasformarli in lead, cioè in contatti. Si tratta di una vera e propria call to action, che in molti casi si trasforma in una induzione all’acquisto. In altri termini, una campagna di lead generation per avere successo deve basarsi su una landing page efficace.
Ma come si progetta e come si realizza una landing page? Il primo consiglio è quello di adottare gli stessi messaggi promozionali impiegati per i vari elementi della campagna. Partendo dal presupposto che è necessario provare a catturare l’attenzione con slogan e titoli di impatto, uno dei suggerimenti che devono essere sempre messi in pratica è quello di ricorrere a form semplici. Le call to action, d’altro canto, devono essere il più possibile evidenti e situate in una parte della pagina che sia ben visibile: il visitatore, insomma, non deve aver bisogno di scrollare per notarla.
A questo punto, ci si potrebbe chiedere quali siano i fattori più importanti che determinano il successo o l’insuccesso di una campagna di lead generation: oltre alla qualità della landing page, è opportuno prestare la massima attenzione alla qualità dei messaggi promozionali, alla qualità del traffico e, ovviamente, alla qualità dei servizi o dei prodotti che vengono pubblicizzati.
Con la lead generation si pianificano e si realizzano tutte le azioni di marketing che hanno l’obiettivo di acquisire e di generare contatti che possono essere interessati ai servizi o ai prodotti dell’azienda. Si è in presenza di un modello di business in virtù del quale gli utenti stessi manifestano il proprio interesse per una certa attività aziendale e tentano di entrare in contatto con chi la propone: vogliono essere ricontattati, e per questo lasciano i propri dati. A volte, più semplicemente, sono interessati a ottenere delle comunicazioni specifiche.
Appare chiaro che la lead generation si presenta come una strategia vincente non solo per le aziende, ma anche per i consumatori, i quali hanno la possibilità di ottenere le informazioni di cui hanno bisogno. Non si deve, tuttavia, commettere l’errore di pensare che lo scopo ultimo della lead generation sia quello della vendita immediata. In effetti, il processo di acquisto negli ultimi tempi ha subìto un forte cambiamento ed è stato sottoposto a un’evoluzione per la quale gli utenti, oggi, sono abituati a ricevere comunicazioni di ogni genere. Insomma, non bisogna sommergere i potenziali clienti con richieste e promozioni, ma più semplicemente provare a costruire con loro delle relazioni costanti e dei rapporti che continuino nel corso del tempo.
Scopri di più leggendo la nostra guida alla lead generation!