Quasi la metà delle aziende italiane trova nuovi clienti e opportunità di business attraverso social network, blog e microblog online. Così riferisce uno studio firmato Regus, azienda fornitrice di spazi per ufficio, dopo aver interrogato ben 17.000 manager e imprenditori da 80 paesi. Ne è emerso un dato semplice ma significativo: Facebook, Twitter & Company rappresentano un’opportunità per moltissime realtà imprenditoriali, aumentate dal 38% del 2010 al 48% del presente anno.
Uno strumento di autopromozione efficace
ll trend tricolore si adegua alla situazione globale: siti web quali Twitter e Weibo sono utilizzati dal 52% delle imprese per restare in contatto e informare i clienti esistenti. Nei nostri confini la pratica non è ancora così abituale, in base allo studio la quota si ferma al 42%. Una disparità, quella tra lo scenario complessivo e il Belpaese, confermato da altri dati: le attività di social networking assorbono fino al 20 % del budget di marketing per il 39% delle aziende nel mondo e il 33% in Italia. Valori che attestano l’estrema importanza dell'”autopromozione” in rete.
Tecniche digitali in ottica scaccia-crisi
Ciononostante, le aziende italiane (59%) e mondiali (61%) enfatizzano anche l’esigenza di un equilibrio tra gli strumenti di marketing, confermando la convinzione che l’efficacia delle campagne di marketing possa derivare dal giusto mix tra tecniche tradizionali e digitali.
Esemplificative, a riguardo, le parole di Mauro Mordini, direttore di Regus Italia, Malta e Israele.«Nel riemergere dalla crisi, le aziende stanno considerando sempre di più le pratiche lavorative precedenti alla recessione – ha dichiarato – scegliendo strategie più flessibili e competitive. Dalla gestione della supply chain, alle pratiche lavorative più snelle, il cloud computing, il maggiore utilizzo delle comunicazioni video e a forme di lavoro mobili, nessuna area dell’attività lavorativa viene trascurata».