Web agency alla ricerca di un hosting: sembrerebbe quasi un titolo di un film, ma è invece la migliore descrizione di una delle tante situazioni che le web agency devono affrontare quotidianamente.
Riuscire a individuare il miglior servizio di hosting condiviso professionale, significa poter garantire ai clienti della nostra web agency un’offerta a 360 gradi, con la tranquillità di non doversi sobbarcare i problemi tecnici che di norma non riguardano la nostra attività. Per evitare di trovarsi in problematiche tecnologiche che esulano dalle nostre competenze, dobbiamo ricercare manteiner e partner di fiducia a cui affidare la gestione dei clienti in portfolio, magari con un servizio che possiamo anche rimarchiare con il nostro brand, demandandone la gestione tecnica al partner hosting prescelto.
Per essere sicuri che il servizio hosting condiviso selezionato sia all’altezza delle esigenze della nostra web agency, non dobbiamo fare altro che verificare che non manchino almeno cinque caratteristiche tecniche fondamentali all’offerta che stiamo per sottoscrivere. Quali? Scopriamole insieme, andando a rivoluzionare la solita lista.
Linguaggi supportati dal servizio di hosting
A chi dice che il primo aspetto da guardare è il numero di domini registrabili, vogliamo contrapporre un punto che spesso viene trascurato: i linguaggi di programmazione supportati dal servizio di hosting condiviso. Questo aspetto è fondamentale, soprattutto perché sul servizio di hosting condiviso ospiteremo i siti e, in generale, le web app dei clienti della nostra web agency e non è detto che tutti i progetti che affronteremo saranno sempre basati sullo stesso linguaggio di programmazione. Anzi è più probabile che, per ogni progetto che intraprenderemo, andremo a scegliere il linguaggio di programmazione che meglio si adatta alla situazione, fra una rosa di opportunità come PHP, ASP.NET, JSP, Python, Flash/Coldfusion, Perl, ecc.
Di pari passo, verifichiamo sempre che il servizio di hosting professionale scelto abbia l’opportunità di installare i CMS come WordPress perché questa caratteristica, per quanto non fondamentale, potrebbe in alcuni casi facilitarci la vita, consentendoci di procedere più speditamente nel setup dell’ambiente di sviluppo per i nostri progetti. Non dimentichiamoci poi di verificare i database disponibili, sempre per i motivi fino a ora esposti.
Infrastruttura tecnologica del provider
A chi dice che un altro punto importante da valutare è il prezzo, vogliamo rispondere suggerendo di guardare sempre all’aspetto economico senza dimenticare mai l’elemento tecnologia. Per essere sicuri che la nostra web agency si affidi a un buon partner capace di tenerci indenni da problemi tecnici riguardo la rivendita dei servizi di hosting, dobbiamo prima di tutto stimare le scelte tecnologiche che il provider ha effettuato, in termini di banda disponibile e uptime garantiti dal contratto SLA, in termini di infrastruttura, numero di farm e gestione (per valutare anche i tempi di risposta dei server) ed esaminando alcune peculiarità che non tutti offrono, come i server DNS di “scorta” per evitare che il sito del cliente diventi irraggiungibile in caso di guasti sui server DNS primari, un mail server secondario per garantire ai nostri clienti la ricezione della posta sempre e in qualsiasi condizione di disservizio del server mail primario, l’accesso SSH per espletare le nostre funzioni amministrative, le funzioni di backup, il pannello di controllo e tanto altro.
L’assistenza tecnica: punto dolente di molte offerte
Se decidiamo di rimarchiare il servizio di hosting professionale, dobbiamo anche pensare all’assistenza tecnica: vogliamo erogarla noi direttamente dalla web agency? La risposta a queste domanda è quasi sempre negativa, per cui dobbiamo assicurarci che il nostro provider hosting ci fornisca un’assistenza tecnica sempre pronta e puntuale, contattabile in modalità multicanale (mail, ticket, chat, telefono) e che possa rispondere al posto nostro e a nostro nome ai clienti. Un’assistenza tecnica poco affidabile rovinerà l’immagine della nostra web agency e inficerà sul rapporto di fiducia che il cliente ha riposto in noi, proprio in una delle fasi peggiori per la sensibilità del cliente: il post-vendita.
Scontistica legata al servizio di hosting
Valutando l’aspetto economico dell’offerta di hosting professionale che vogliamo acquistare per la nostra web agency, dobbiamo anche capire se il provider a cui ci affidiamo prevede piani di scontistica per rivenditori adatti alle nostre esigenze. Questi sconti sono importanti perché ci consentono di marginare sui servizi che rivenderemo ai nostri clienti e di essere competitivi sul mercato. Allo stesso tempo, possiamo immaginare che portando un numero maggiore di clienti (quindi attivando sempre più servizi), il provider ci riservi delle condizioni economiche ancora migliori, permettendoci così di incrementare i nostri guadagni.
Esaminati per bene tutti gli aspetti fino a ora indicati, possiamo passare in rassegna tutte le altre condizioni come lo spazio web a disposizione, il traffico dati incluso nell’offerta, il numero di domini, sottodomini e indirizzi email associati al piano hosting e via discorrendo.
Solo in questo modo, la nostra web agency si assicurerà il miglior partner per i servizi hosting da rivendere ai clienti, evitando di ritrovarsi a lavorare con strumenti poco consoni o problematici.