Vi siete mai chiesti il motivo per cui un cliente scelga di comprare online, invece che in un negozio fisico? I motivi sono molteplici, ma uno dei principali è soprattutto la customer experience: un utente infatti, acquisterà nel nostro eshop solo se gli presenteremo un sito semplice da usare.
Ma vediamo nello specifico quali sono le caratteristiche che un ecommerce deve rispettare per favorire una buona user experience. Mai come in questo caso contano le performance dell’hosting e i tempi di caricamento veloci: il nostro sito dovrebbe caricarsi in un massimo di tre secondi. Questo perché in una società dove abbiamo sempre meno tempo, i clienti preferiscono eshop dove non debbano aspettare troppo per effettuare l’acquisto.
Un altro aspetto molto importante è la sicurezza del nostro negozio virtuale: l’utente deve poter comprare senza temere i cyber attacchi. Molti clienti scelgono di usare la carta di credito, perciò dobbiamo garantire loro una procedura di pagamento sicura.
Diamo inoltre maggiore importanza alla versione mobile del nostro sito. Come abbiamo spesso spiegato anche i altre occasioni, sempre più utenti prediligono l’uso di un device mobile per i propri acquisti. Spesso invece, molti siti sono ancora poco user-friendly da questo punto di vista. Non commettiamo lo stesso errore, rischiando di tagliare fuori dal nostro eshop molti possibili compratori!
Non dimentichiamo neppure di personalizzare la user-experience del cliente. Una volta che abbiamo salvato i suoi dati e capito quali siano le sue preferenze, è opportuno che a partire dalla home page, il cliente sappia che “pensiamo” a lui. Proprio come nei negozi fisici, l’utente tornerà se lo trattiamo bene e se non lo facciamo sentire solo come un numero.
Se il nostro sito va già bene, e prevediamo un aumento delle vendite nel periodo immediatamente precedente il Natale, chiediamoci se siamo veramente pronti a gestirlo. Il nostro eshop sarà in grado di ricevere molte visite senza andare in crash? Assicuriamoci di non fare brutte figure, effettuando dei test di carico prima dell’arrivo di tanti potenziali clienti. Se abbiamo lavoriamo con dei fornitori esterni, inoltre, cerchiamo di capire se anch’essi saranno pronti a ricevere un carico di lavoro ben più alto del solito. Anche solo un cliente insoddisfatto, anche solo un pacco arrivato in ritardo potrebbe crearci qualche problema a livello di reputazione!
Infine, cerchiamo di rendere la procedura di checkout semplice e rapida. Alcuni grandi retailer hanno introdotto la possibilità di acquisto con un click, per clienti già registrati. So che questo sembra veramente difficile da effettuare, ma limitiamoci per il momento a non “caricare” troppo il momento pre-acquisto. Form lunghi e pop-up invasivi sono da evitare: il cliente deve comprare e avere un buon ricordo di noi. Anche questo infatti, è parte di una buona customer experience.