Uno degli elementi fondamentali di un portale ecommerce sono le call-to-action (abbreviato con “CTA”). Grazie a loro un gestore di ecommerce può incrementare notevolmente le vendite e ampliare il proprio giro d’affari.
Per riuscire a far fruttare le call-to-action bisogna scegliere con attenzione alcune caratteristiche. Una call-to-action realizzata in modo approssimativo può avere l’effetto opposto di quello sperato ed allontanare i clienti.
Innanzitutto può essere un’ottima idea inserire i pulsanti CTA all’interno di popup. In questo modo si cattura l’attenzione dell’utente aumentando le probabilità di conversione. I popup possono anche essere visualizzati solo in casi particolari come nella pagina delle recensioni o in quella delle specifiche tecniche di un prodotto.
Spesso visualizzare il numero di like/follower con relativo pulsante, se elevato, può essere un ottimo modo per generare fiducia negli utenti. Non è indispensabile utilizzare i widget standard: anche un semplice pulsante con link alla pagina principale del social network con il numero di follower è più che sufficiente.
Una strategia molto utilizzata e molto proficua prevede l’inserimento di CTA direttamente nella home page. Le soluzioni migliori sono quelle che valorizzano i prodotti e invogliano l’utente ad approfondire ottenendo maggiori informazioni.
Se però parliamo delle call-to-action più utilizzate, ovvero quelle nelle pagine prodotto, ci sono alcune caratteristiche che possono fare la differenza tra un’ottima e una scandente CTA:
- testo: le poche parole inserite all’interno di un pulsante vanno scelte con grande attenzione per invogliare l’utente a cliccare, vedremo più avanti qualche consiglio per cercare di scrivere la migliore CTA possibile
- colori: scegliere i colori di testo e pulsante in modo oculato consente all’utente di trovarlo facilmente e quindi di sapere in ogni momento dove si trova all’interno della pagina, se necessario si può considerare l’utilizzo di bordi per evidenziare maggiormente la CTA
- posizione: la collocazione del pulsante all’interno della pagina deve essere coerente con la struttura della pagina stessa e non deve allontanarsi troppo dalle informazioni salienti a cui è legato, ad esempio all’interno di una pagina prodotto in un ecommerce, la CTA deve essere vicina ai dati del prodotto, al prezzo e alla descrizione breve.
Per quanto riguarda il testo, avendo a disposizione pochi caratteri, è importante studiare con attenzione quali parole usare. Vediamo quali sono le tipologie di testi più utilizzate:
- creare una sensazione di “urgenza” nell’utente proponendo soluzione immediate;
- fare leva sulle emozioni per coinvolgere l’utente;
- creare un contesto in cui l’utente può immedesimarsi;
- rendere l’utente conscio delle problematiche che potrebbe incontrare in futuro e quali soluzioni gli vengono offerte;
- evidenziare gli effetti che una situazione problematica potrebbe avere sull’utente;
- chiedere agli utenti di entrare a far parte di una cerchia ristretta (di utenti registrati);
- spiegare esattamente ciò che si sta offrendo;
- evidenziare le caratteristiche dei prodotti/servizi offerti;
- mettere in risalto i benefici che l’utilizzo dei prodotti/servizi proposti può portare;
- indicare il risparmio che l’utente avrebbe scegliendo i prodotti/servizi disponibili sul portale ecommerce;
- far leva sulla paura degli utenti per le eventuali conseguenze del non utilizzo di prodotti/servizi acquistabili sullo store;
- personalizzare il messaggio in funzione dell’utente medio a cui è indirizzata la CTA;
- utilizzare un messaggio “ludico” che invogli l’utente ad ottenere più informazioni;
- offrire bonus e sconti agli utenti;
- far leva sull’ego degli utenti che visitano il portale;
- pubblicizzare eventuali premi e riconoscimenti ricevuti dal portale o dai prodotti/servizi proposti;
- usare la parola “STOP” per attirare l’attenzione degli utenti;
- spingere l’utente ad immaginare una situazione.
Questi sono solo alcuni spunti. Sta all’abilità di ognuno il trovare call-to-action performanti per ogni situazione.
E voi? Quali call-to-action utilizzate? Avete mai eseguito un A/B test per capire se una CTA diversa potrebbe essere più performante?