Un ecommerce non è solo un negozio online. O perlomeno, se volete che il vostro sito abbia successo, non potete limitarlo ad un puro e semplice “vedo il prodotto, compro il prodotto”. Sempre più negozi online stanno affiancando allo store un blog in cui vengono trattati temi legati in vario modo a ciò che viene venduto dal sito. Utilizzare questo strumento può essere però addirittura controproducente se non è ben realizzato e gestito.
Ecco i consigli di Shopify per rendere il vostro blog per ecommerce stimolante e fruibile.
- Interazione con gli utenti: importantissimo è non trattare passivamente gli utenti. Che sia la registrazione tramite email o una sottoscrizione di feed rss. L’header o il footer sono delle zone ottime!
Esempio: www.clearpathrobotics.com - Categorie dei contenuti: una categorizzazione ben definita aiuta gli utenti a navigare tra i post pubblicati e quindi li invoglia a rimanere sul blog. Va da sé che maggior tempo sul blog comporta una maggiore probabilità di effettuare successivamente acquisti nel negozio. Non bisogna esagerare con le categorie: 6/7 possono bastare per raccogliere i vostri post. Un numero troppo elevato di categorie invece che razionalizzare i post può creare più confusione.
Esempio: purefixcycles.com/blogs/fixie-news - Post recenti e popolari: per coinvolgere gli utenti e per farli rimanere sul blog è sicuramente utile avere una sezione “Recenti” in cui siano indicati gli ultimi post pubblicati. Se invece si vuole mostrare all’utente post cui potrebbe essere interessato allora una sezione “Popolari” è sicuramente più adeguata dato che permette di mettere in evidenza post relativi ad argomenti che interessano la platea di utenti abituali.
Esempio: www.mooreaseal.com/blogs/blog - Condivisione: permettere agli utenti di condividere post che hanno trovato particolarmente interessanti è di fondamentale importanza e per fare questo basta includere i pulsanti di condivisione sui social network nel blog. Non è necessario inserire un pulsante per ogni social network esistente, scegliete quelli che più si addicono al vostro tipo di e-commerce: Facebook, Twitter, Pinterest e in alcuni casi Instagram dovrebbero bastare (altrimenti usate servizi tipo AddThis come fa Artera).
Esempio: blog2.denydesigns.com - Ricerca: può sembrare fuori moda, ma la vecchia e cara “barra di ricerca” è un componente fondamentale che non può mancare per evitare che i vostri lettori debbano scorrere decine e decine di post per trovarne uno specifico di cui non ricordano il titolo. Mettetela nella topbar o nella sezione laterale ma non dimenticatevene!
Esempio: raredevice.net/blogs/blog
Un blog per ecommerce di successo non è fatto solo di contenuti. Bisogna creare un contatto con gli utenti per avvicinarli il più possibile al nostro business.
…e del blog di Artera cosa ne pensate?