GfK è un’azienda che si occupa di elaborare i dati riguardanti bisogni, abitudini e preferenze dei potenziali clienti di chi si affaccia al mercato globale dell’ecommerce. È infatti fondamentale comprendere cosa cercano gli utenti ecommerce e anche capire come stanno rapidamente cambiando i diversi modi di approcciarsi all’acquisto on-line.
Credo perciò che l’infografica con le 10 verità dell’ecommerce, pubblicata recentemente proprio da GfK, sia molto utile e oggi la voglio analizzare con voi. Vediamo quindi i 10 punti salienti di questa indagine di mercato:
- Su 5€ spesi per tecnologia, 1€ è servito ad acquistare online. Praticamente il 19% della spesa complessiva in prodotti tecnologici passa per l’ecommerce. Quindi, se avete un negozio fisico di articoli che riguardano questo particolare settore, probabilmente un eshop beh strutturato, potrebbe far incrementare i vostri guadagni. L’81% della spesa è ancora comunque riservata al mercato “tradizionale”.
- Le decisioni sull’acquisto vengono decise dopo aver consultato il web. Su 10 persone, 9 infatti effettuano una spesa (che non sia di cibo), dopo aver scandagliato attentamente tutte le informazioni reperibili online. Personalmente non mi stupisce questo dato: in un epoca segnata dalla crisi economica il consumatore ha imparato ad usare il web prima di decidere se effettuare o meno una spesa. Fondamentale quindi, in un ecommerce, una descrizione esaustiva anche se breve del prodotto offerto.
- Il 70% delle persone usa più di un device per connettersi alla rete. Essenziale è quindi non chiudere gli occhi di fronte al sempre più crescente numero di consumatori che acquistano dopo la consultazione tramite mobile.
- Le connessioni da mobile sono cresciute in maniera esponenziale, arrivando a un 269% in più. La possibilità che un cliente utilizzi lo smartphone per raggiungere il vostro eshop è molto più alta di qualche anno fa. Rendetegli la vita facile a livello di usabilità del sito, in modo che possa facilmente acquistare dal device preferito.
- Il 34% degli utenti conclude l’acquisto da mobile, ma non è tutto: lo smartphone è presente in maniera decisa anche in fase di selezione e ricerca dell’articolo.
- Il 6% degli europei paga tramite smartphone. Questo vuol dire che non dovremmo limitarci a facilitare il pagamento solo nella versione per PC, del nostro eshop. Se abbiamo deciso di affacciarci al mercato globale (dopo attenta analisi dei costi di spedizione e tasse doganali varie), prepariamoci al fatto che in Asia, il 30% dei potenziali clienti, paga da mobile.
- L’81% degli utenti adora le offerte tramite social network. Quindi una buona pagina Facebook, con coupon e codici promozionali, può attirare molti più clienti di quello che pensiamo. Facciamo attenzione anche ai blogger e agli influencer: possiamo contattarli per parlare del nostro prodotto e offrire sconti ai loro followers.
- Laptop e desktop rimangono al momento comunque i device preferiti per l’acquisto on line. Seguiti a ruota dai tablet (48%).
- Gli utenti hanno in maggioranza un comportamento multicanale per quanto riguarda l’acquisto di qualsiasi categoria merceologica. Vengono cioè attirati da un prodotto e si informano via web, carta stampata, campagne promozionali virali, video, tv, ecc. Teniamolo presente in modo da non precluderci nessuna iniziativa in merito quando vogliamo pubblicizzare un nostro prodotto.
- Il 57% dei clienti vorrebbe essere contattato nel post-vendita. È un peccato che molti brand ignorino totalmente questa opzione: il consumatore si sentirebbe più “considerato” e si potrebbero ricavare opinioni importanti e sincere su un prodotto.
Di seguito l’infografica di GfK da cui ho preso spunto per queste riflessioni:
Quali sono le vostre impressioni in merito a questa ricerca di mercato sulle verità dell’ecommerce? La ritenete utile per le vostre attività? Vi riconoscete da consumatori?