Con questo nuovo articolo della serie, ci addentriamo nello sviluppo effettivo della nostra applicazione vedendo nel dettaglio il funzionamento dei Controller dopo una prima analisi del modello MVC (Model View Controller) sul quale si baserà l’intero processo di sviluppo.
Lo strumento Canvas di HTML5, riguardo al quale ormai siamo quasi esperti, ci offre alcune funzionalità utili per elaborare figure complesse e per modificare le impostazioni del context. Oggi introdurrò queste funzionalità utili per chi vuole approfondire il disegno con Canvas a livello completo.
Proseguiamo la creazione della nostra applicazione Pylons. Nell’articolo precedente eravamo arrivati alla creazione dell’ambiente e della base della nostra applicazione. Oggi entreremo un po’ più in dettaglio nel setup dell’applicazione e potremo finalmente metterla in esecuzione per la prima volta.
Nei miei post precedenti riguardanti HTML5 ho usato alcune istruzioni per manipolare i colori delle forme geometriche e degli elementi creati nel Canvas. Oggi vedremo di approfondire la gestione dello stile di ciò che componiamo nel Canvas per ottenere elementi graficamente più gradevoli.
La gestione delle immagini con il Canvas è una delle feature più interessanti per lo sviluppo web che ci viene offerta da HTML5. Grazie al Canvas, infatti, possiamo importare immagini all’interno dei nostri documenti per elaborarle dinamicamente in modo da ottenere, ad esempio, foto-composizioni. Avremo inoltre la possibilità di modificare le dimensioni delle immagini importate, potremo aggiungere del testo e sfruttare molte altre funzionalità che analizzeremo in questo post.
Durante lo sviluppo di siti web con layout complessi, è facile perdere il controllo dei fogli di stile che si possono evolvere in complessità più rapidamente dei pokémon.
Nel tentativo di arginare il problema nel mio ultimo progetto (sviluppato in python) ho deciso di provare CleverCSS.
Oggi, finalmente, inizieremo ad approfondire le prime funzioni che l’HTML5 ci offre. In particolare ci occuperemo dell’elemento Canvas: un contenitore di elementi grafici utile per realizzare piccoli disegni e animazioni. L’elemento canvas costituisce la superficie sulla quale possiamo creare i nostri disegni ed elaborare elementi grafici tramite le funzioni che approfondiremo in questo post.
Qualche giorno fa abbiamo analizzato alcuni strumenti che abbiamo a disposizione per migliorare la velocità dei nostri siti. Oggi vi voglio mostrare come abbiamo usato questi strumenti per individuare i colli di bottiglia ed i risultati che abbiamo ottenuto ponendovi rimedio.
<img class="size-full wp-image-1161 alignleft" style="margin:5px 10px 10px 0" src="https://www.artera.net/wp-content/uploads/2010/04/moofx.png" alt="moofx" width="183" height="183" />Spesso mi piace lanciare dei piccoli messaggi di notifica per evidenziare all'utente che qualcosa è successo nella pagina. Ad esempio dopo aver schiacciato un bottone su di un form per confermare l'avvenuto salvataggio via <strong>AJAX</strong>, oppure far apparire un <strong>throbber</strong> ecc.
La cosa più semplice è far apparire messaggio vicino a dove l'occhio dell'utente sta già gironzolando così da lanciare un feedback immediato.
Il curatore del diffuso template BEEZ di Joomla, già incluso nella versione 1.5, ha pubblicato un articolo dove mostra alcune novità del nuova versione 1.6 di Joomla ed in particolare della nuova versione del template.
Proseguiamo la creazione della nostra applicazione web in Python.Come primo passo per lo sviluppo, oggi andremo a impostare l’ambiente di sviluppo che conterrà una copia dell’interprete python e delle librerie che ci serviranno. Per una rapida illustrazione delle componenti che useremo, vedi il post precedente.
Negli ultimi anni i framework javascript hanno avuto una forte espansione ed è ormai impensabile la realizzazione di un sito/applicazione web che faccia un uso del javascript che vada oltre il banale, senza l’utilizzo di uno di questi framework.
In questo articolo voglio mostrare le differenze tra due di questi framework, che come avrete capito dal titolo sono MooTools e JQuery. Il motivo per cui ho scelto di mettere a confronto proprio queste due librerie è per mostrare come mai ritengo MooTools superiore a jQuery, che al momento è senza dubbio il framework più diffuso.
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