Con il post di oggi siamo giunti alla quinta puntata della guida che raccoglie le best practice per avere successo nel processo di lead generation. Ciò di cui vogliamo parlare è il direct marketing nelle sue componenti offline, mobile ma non solo.
Sotto la voce “direct marketing” si categorizzano moltissime strategie che stanno diventando via via sempre più obsolete ma che possono risultare ancora efficaci se integrate nel mondo del web e della lead generation.
Se siete un’azienda che partecipa a fiere ed eventi ricordatevi di chiedere alle persone con cui entrate in contatto se sono interessate a registrarsi nelle vostre liste. La soluzione migliore è preparare preventivamente moduli cartacei con nome, cognome, indirizzo email e privacy policy da accettare con firma. Un’alternativa è l’invio di un’email di opt-in per permettere agli utenti di confermare la loro volontà di registrarsi.
Ciò che bisogna sempre tenere a mente è l’integrazione della comunicazione. Ad esempio può dare ottimi risultati l’inserimento del link di iscrizione in cataloghi, materiali cartacei ed in tutti i canali più tradizionali.
Esiste poi la possibilità di richiedere la sottoscrizione ad una lista per via telefonica. In questo caso sarà indispensabile dare precise direttive ai call center ed alle funzioni aziendali relativamente ai progetti di email marketing attivi. In questo modo chi è a contatto con gli utenti potrà effettuare la richiesta nel modo più naturale possibile e senza difficoltà.
In questo senso è un’ottima idea realizzare una semplice interfaccia web integrata con il database lead per permettere agli operatori di inserire l’indirizzo email direttamente con il minimo dispendio di tempo. Una volta inserita la nuova voce nel database il sistema dovrà occuparsi di inviare un’email di opt-in nel più breve tempo possibile. Anche poche ore possono fare la differenza tra una registrazione avvenuta ed una mancata.
Se poi siete una di quelle aziende che sono solite mettersi in contatto con i clienti/prospect tramite spedizioni cartacee, per spostare i contatti verso l’email la soluzione migliore è l’inserimento all’interno delle buste di una breve descrizioni dei vantaggi derivanti dall’iscrizione nel database del proprio indirizzo email.
L’ultimo strumento che certamente può portare notevoli risultati è l’invio di SMS. I messaggi hanno infatti percentuali di apertura elevatissime. Per questo motivo alcuni progetti di direct marketing hanno un altissimo riscontro.
In termini di lead generation gli SMS possono essere sfruttati per invitare gli utenti a compiere determinate azioni sul sito web. Gli SMS trasmettono agli utenti un senso di urgenza e per questo sono particolarmente adatti in caso di progetti la cui sottoscrizione deve essere effettuata entro una certa data.