Come faccio a controllare il mio lavoro? Uso una SEO Check List per i contenuti delle pagine web. Oggi vi regalo la mia personale SEO Check List che, come dico sempre, si può sicuramente migliorare. Non è legge ma a me aiuta parecchio.
La porta d’ingresso al sito, lo snippet, spesso viene trascurata: è ancora buona norma credere che il contenuto sia importante per essere posizionati. Se nella SERP venite scartati perché non siete accattivanti avrete faticato per nulla.
Titolo della pagina
- Le parole che costituiscono il tuo titolo sono delle potenziali ricerche?
- Quante persone cercano le parole che compongono il title?
- Sei sicuro di stare convincendo qualcuno a cliccare il tuo articolo?
Meta description
Ai fini della SEO la meta description non ha peso, ma per me è una contraddizione in essere. La Search Engine Optimization riguarda quello che dobbiamo fare per essere posizionati. Per me significa anche che essere trovati e poi scartati è aver fatto il lavoro a metà quindi, la meta description ha importanza!
Quei 150 caratteri, le due righine che accompagnano l’oggetto del nostro contenuto, sono speciali. Possiamo vederle come un vero e proprio abstract dell’articolo, perché ancora vengono snobbate?
La meta description sarà composta dalle parole utilizzate nell’incipit del post. Entrambe, infatti, hanno la stessa funzione: incentivare a leggere fino alla fine.
- Rileggila, è accattivante? Ti viene voglia di cliccare per capire cosa c’è scritto?
Nell’immagine qui sotto un esempio di quello che penso sia un buon modo per iniziare:
Corpo del testo
Ora che siamo certi di aver catturato l’attenzione dello scrutatore di SERP, pensiamo alla ciccia.
- Hai preparato un elenco di sostantivi, aggettivi, verbi, sinonimi che descrivono l’argomento?
- Guarda la lista, ci sono anche query di ricerca complesse che potresti aggiungere?
- Ti sei preoccupato di confrontare più articoli dello stesso argomento?
Vorrei soffermarmi su quest’ultimo punto: che senso ha voler essere ricercati senza “battersi” con i migliori? Studiamo come gli altri hanno scalato le posizioni in Google e copiamo da chi ce l’ha fatta. Non prendetemi in parola: copiare significa comprendere il linguaggio. Qui siamo come a scuola: scopiazzare il compito significa prendere NC.
- I tuoi contenuti sono coerenti al tuo h1 e magari anche agli h2?
La gerarchia degli heading title è fondamentale. Continuo a vedere titoli che hanno gli h sparati a caso. Qualcuno si chiederà perché li hanno numerati prima o poi?
Immagini
Ve ne ho già parlato molto tempo fa, ricordate? Avevo scritto il post “Best practice e consigli per la SEO per immagini“ proprio in questo blog.
Allora mi permetto di passarci velocemente ma di ricordarvi il controllo da effettuare:
- Avete aggiunto un alt che descriva e sia ricercabile?
Link
Per aiutare il lettore e diversificare il traffico sul sito, linkate informazioni utili.
- I link sono chiari e leggibili?
- Avete utilizzato correttamente gli anchor text?
- Se avete messo più di 5 link in un testo di 600 parole toglietene un paio
Se volete omaggiare chi ne sa dell’argomento linkando al suo sito fatelo, ma:
- State linkando a contenuti affini?
- Spiegate perché quel collegamento raggiungerà un’altra pagina in un altro posto
Social Sharing
Pare proprio che anche Google abbia deciso di dare un peso a queste simpatiche piattaforme. Se nessuno condivide i vostri contenuti è giusto pensare che non siano interessanti.
Quindi, se anche pensate di non essere all’altezza dello share:
- C’è la possibilità di dare segni di apprezzamento a ciò che volevi comunicare?
Ebbene, siamo giunti alla fine. Ora, siate altruisti, è quasi Natale. Aggiungete il punto 16 alla mia SEO Checklist per i contenuti di pagina?