L’ecommerce in Italia è un settore in rapida e continua crescita. Il più grosso freno all’acquisto online tra i cittadini italiani è la diffidenza in questo “nuovo” mezzo per timore di truffe o raggiri. Dei 14 milioni di eshopper ben il 60% afferma di effettuare acquisti online dopo aver letto recensioni e giudizi riguardo al prodotto ed al venditore. In questo ambito il Consorzio Netcomm si impegna, attraverso la sua certificazione, a garantire la qualità dei siti ecommerce.
Il Sigillo Netcomm
Il consorzio certifica, tramite il sigillo Netcomm, i negozi online solo nel caso questi rispettino precise regole riguardo qualità, sicurezza e trasparenza. Un sito di ecommerce che voglia fare richiesta del sigillo Netcomm deve infatti permettere ai clienti di reperire facilmente informazioni quali:
- Dati identificativi, compresa la partita IVA
- Contatti email e/o telefonici del servizio clienti
- Informazioni relative ai prodotti o servizi offerti
- Prezzi dei prodotti o servizi offerti
- Condizioni di vendita
- Modalità di pagamento, consegna e fatturazione
- Sistemi adottati per la sicurezza di dati e transazioni
Il sigillo può essere richiesto dal sito di acquisti online compilando un questionario e sarà poi il consorzio a decidere se dare la propria certificazione con il proprio sigillo di garanzia.
Tipologie di sigillo
I sigilli che il consorzio prevede sono di 3 tipi:
Sigillo Business Partner
Definisce tutte le società non merchant che offrono soluzioni e servizi per l’ecommerce.
Sigillo Standard
Il merchant si impegna a garantire massime qualità, trasparenza ed affidabilità al consumatore.
Sigillo Gold
Versione aggiornata che, oltre a garantire l’affidabilità dell’ecommerce, contiene le valutazioni degli utenti.
Ovviamente il consorzio Netcomm non ha potere, in termini legali, sugli ecommerce che garantisce, ma il suo sigillo può rappresentare un importante indice per chi utilizza spesso negozi online ed un incoraggiamento per chi si avvicina a questo tipo di acquisti.