Portali Web, è boom in Italia!

Una crescita vorticosa, capace di superare le più rosee aspettative. In soli dodici mesi il settore dei portali web e hosting ha registrato un incremento delle imprese attive pari al 50%. I protagonisti del fenomeno sono imprenditori prevalentemente under 40, in buona parte di sesso maschile. Ma anche le donne non mancano, ritagliandosi un 16% della torta. A elaborare le statistiche ha provveduto la Camera di Commercio di Milano, attraverso i dati del registro imprese.

Un panorama in grande fermento, Lombardia leader

Dal 2009 al 2010 le imprese attive nel Paese sono passate da 375 a 565, un segnale che conferma e rafforza le nuove strategie d’azienda: investire nella rete per aumentare la propria visibilità ed accrescere così il proprio raggio d’operatività. A livello regionale, il traino è rappresentato dalla Lombardia, con 128 attività operanti che valgono il 22,7% sul totale. Seguono Veneto e Toscana, con 57 e 54 società, capaci di coprire insieme un altro 20% della scena. Ottime inoltre le performance di Friuli-Venezia Giulia e Liguria, che hanno quasi raddoppiato gli aderenti. Sul fronte incrementi percentuali, c’è chi ha fatto anche meglio: un esempio arriva dalla provincia di Venezia passata da 5 a 15 aziende attive in dodici mesi per un +200% lusinghiero, seguita dalla provincia di Milano (che da sola annovera 73 aziende) con un +102,8%, e dalle province di Napoli e Padova che sono cresciute del 100%.

Tempo libero e “socialità” vanno per la maggiore

Diamo ora uno sguardo alle tipologie dei servizi erogati. Nel Nord Italia, e specificamente all’ombra della Madonnina, prevalgono motori di ricerca e social network. Tra gli altri, la Camera di Commercio ha elencato attività concernenti la compravendita elettronica di materiali militari per uso softair, la pubblicazione in rete delle riprese video delle lezioni universitarie e dei master e piattaforme sulla materia delle fonti rinnovabili.

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