Alcune settimane fa Google ha rilasciato un aggiornamento per il suo motore di ricerca. Questo update, denominato Google Possum, va ad influire sulle ricerche locali (le cosiddette “near me searches”) e sull’ottimizzazione delle pagine in questo senso.
La funzionalità “near me” di Google si attiva quando si effettua una ricerca di un attività locale utilizzando le keyword “near me”, “closest”, “open”, “nearby” e così via (con le relative traduzioni nella versione italiana).
Recentemente Google era già in grado di comprendere quando l’utente si metteva alla ricerca di un’attività o di un particolare prodotto nelle vicinanze proponendo automaticamente il completamento della ricerca con le parole chiave appena elencate.
L’aggiornamento Google Possum porta con sé una maggiore capacità del motore di ricerca di mostrare agli utenti risultati coerenti all’interno delle SERP. Google infatti è in grado di gestire in maniera migliore la localizzazione delle attività.
Ioltre grazie a Possum il colosso di Mountain View sa scegliere, tra più indirizzi riferiti alla stessa azienda, quello migliore da proporre all’utente (valutando la distanza ma anche eventualmente l’orario di apertura, le valutazioni, eccetera).
Questo aggiornamento sembra voler aiutare le realtà locali nella loro battaglia per la visibilità online. Certamente le aziende devono configurare nel modo migliore le loro informazioni di localizzazione per riuscire ad ottenere il miglior risultato possibile.
Come aggiornare le informazioni relative alla propria attività
Tra le azioni da intraprendere per ottimizzare le proprie informazioni per le “near me searches” ci sono certamente:
- inserimento dei dati NAP (Name, Address, Phone number) per ogni pagina relativa ad una location;
- inserimento dei dati NAP nelle pagine Google MyBusiness (in caso si voglia promuovere una sola location le altre possono essere inserite in una lista altrimenti è possibile creare una pagina dedicata per ogni posizione);
- aggiunta dei dati schema.org al proprio indirizzo sul sito web.