Gli ecommerce utilizzeranno il nuovo gTLD .store?

L’avvento di nuovi gTLD (global Top Level Domain) ci sta riportando indietro negli anni a quando si faceva a gara per garantirsi un particolare dominio. Al giorno d’oggi però le aste riguardano principalmente i nuovi gTLD e la possibilità di diventarne distributore unico di una particolare estensione.

Nonostante si possa pensare che i nuovi gTLD finiscano tutti nelle mani dei big dell’IT mondiale, esistono piccole aziende che si stanno affermando. È il caso di Radix FZC che, insieme a .site e .online, è riuscita a diventare “Registro” per il gTLD .store superando la concorrenza – tra gli altri – di Amazon e Google.

Questo nuovo Top Level Domain ha riscosso un notevole successo: nei primi 10 minuti della fase di sunrise aperta il 6 aprile 2016 (ovvero nel periodo in cui solo i marchi registrati possono richiedere la registrazione di un dominio) sono arrivate ben 10000 richieste. Il gTLD .store è entrato quindi nella top10 dei gTLD più registrati di sempre in questo fase. Fino al 21 giugno si sono registrate poi circa 300000 richieste.

Il gTLD .store è terra di conquista per le aziende che possiedono un ecommerce. Non c’è dai stupirsi circa i numeri delle registrazioni. Nell’ultimo anno la crescita dell’ecommerce è stata del 20% e ben il 40% degli utenti che navigano hanno effettuato almeno un acquisto online.

Associare il proprio marchio ad un dominio .store ha degli indubbi vantaggi:

  • l’indirizzo del portale ecommerce risulta più facile da ricordare dato che l’associazione alla connotazione “webstore” è immediata;
  • la visibilità per le categorie prodotto associate al gTLD .store è molto elevata;
  • .store può essere sfruttato per migliorare l’efficacia delle campagne marketing.

Ci sono poi altri vantaggi che rendono l’acquisto di un dominio su gTLD .store una scelta quasi obbligata per chiunque possieda un ecommerce.

Avete un ecommerce? Cosa state aspettando?

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