Gli acquisti online hanno superato gli acquisti in-store! Sapevamo che questo momento sarebbe arrivato e, secondo un report di UPS, il 2016 è l’anno fatidico. Come accade sempre in questi casi, il campione a cui la ricerca si riferisce è parte della popolazione degli USA.
Il sorpasso è minimo (51% a 49%) e non riguarda i prodotti alimentari, ma rappresenta una svolta epocale nel commercio mondiale. La principale causa di questo cambiamento sono i millennials, ovvero i cittadini di età compresa tra i 18 e i 34 anni.
Le nuove generazione sfruttano in modo incredibile i device mobili per effettuare acquisti online. Un grande aiuto in questo lo danno certamente gli schermi sempre più grandi di smartphone (prevalentemente) e tablet (meno) e la maggiore adattabilità dei siti web alla visualizzazione in mobilità.
I dati parlano chiaro. Tra i millenials il 54% degli acquisti (esclusi i generi alimentari) avvengono online. Tra i non-millenials questa percentuale scende al 49%. Questi numeri sono confermati da uno studio svolto da ComScore e e-Tailing.
Relativamente ai device utilizzati per l’accesso al web (e quindi per effettuare acquisti) il 44% degli utenti sceglie lo smartphone (+3% rispetto all’anno precedente). Il dato relativo ai tablet invece è in calo: -2% rispetto all’anno passato.
La crescita importante riscontrata è dovuta certamente alla soddisfazione degli utenti che acquistano da mobile (+8%) e dal numero sempre crescente di portali ecommerce sviluppati con tecnologia responsive per garantire un’esperienza d’uso ottimale indipendentemente dal dispositivo utilizzato per la navigazione.
In tutto questo il desktop la fa però ancora da padrona ed è utilizzato dal 95% degli utenti per concludere acquisti sul web.
Ovviamente il mercato statunitense, specialmente in ambito tecnologico, è decisamente più avanti di quello europeo e in particolare di quello italiano. Siamo curiosi di scoprire quando anche in Italia avverrà il tanto atteso sorpasso.