Il SEO è un fattore fondamentale per ogni portale ecommerce per riuscire ad emergere nella selva di store che propongno i più disparati prodotti e servizi. Una solida strategia è di grande importanza per poter incrementare impression, click e vendite.
I consigli in ottica SEO non bastano mai. Eccone alcuni che possono aiutarvi a migliorare il posizionamento ed ottimizzare un ecommerce per i motori di ricerca.
Quando i search engine analizzano un sito vogliono trovare i diversi contenuti basandosi su una sitemap.xml aggiornata. Un’azione molto importante da intraprendere è poi la definizione della priorità delle pagine. La soluzione migliore consente al robot di eseguire la scansione della home per prima. La sitemap, ad ogni modo, deve rispettare anche degli standard, che si possono verificare tramite servizi come sitemaps.org.
Per quanto riguarda i collegamenti tra le pagine del portale ecommerce bisogna assicurarsi che link e anchor text siano ottimizzati. Anche titolo e ALT delle immagini deve essere ottimizzato. Questo perché se le immagini trasmettono informazioni agli utenti, l’ALT trasmette informazioni ai motori di ricerca e quindi consente di migliorare il posizionamento del portale. Ovviamente l’ottimizzazione di questi contenuti deve basarsi su un’analisi preliminare per la definizione delle keyword migliori per lo store online.
Quello che tutti sanno ma spesso in molti trascurano è la duplicazione dei contenuti. Per un portale ecommerce è di fondamentale importanza disporre di contenuti unici che permettano di distinguersi da tutti gli altri portali che propongono gli stessi prodotti utilizzando solamente le descrizioni base del fornitore.
Una volta creati contenuti unici, questi non devono però essere lasciati a loro stessi. Un aspetto che i motori di ricerca apprezzano particolarmente è la “freschezza” delle informazioni. Aggiornare quindi le descrizioni ed i contenuti in genere permette di guadagnare posizioni.
L’ottimizzazione di una pagina passa anche per il miglioramento dell’usabilità. Bisogna chiedersi se l’utente è in grado di trovare in modo rapido tutte le informazioni necessarie, se ci sono ostacoli nella procedura di acquisto, ecc. L’usabilità sul web è sinonimo di semplicità. Andando a lavorare sulla pulizia e sulla semplicità delle pagine si riuscirà a ridurre in modo significativo la frequenza di rimbalzo.
Inoltre la velocità del sito non può più essere un optional nelle attività per ottimizzare un ecommerce. Pagine con caricamento lento non verranno visitate dagli utenti. Per questo garantire una velocità di caricamento tra i 2 e i 3 secondi (come i top sites nel 2016) può fare la differenza e migliorare l’esperienza d’uso degli utenti/clienti.
Infine una raccomandazione: è importante mantenere online le pagine dei prodotti anche se diventano out-of-stock. Le pagine non indicizzate hanno un effetto negativo sul posizionamento di tutto il portale web. Tramite le pagine dei prodotti esauriti, ad esempio, potremmo reindirizzare gli utenti verso prodotti simili oppure consentirgli di prenotare il prodotto per quando tornerà disponibile.
Di seguito un’infografica riepilogativa di Twenga: