Spesso mi capita di parlare con persone che non hanno mai acquistato online. Questi fedelissimi dello shopping tradizionale, spesso preferiscono non usare l’ecommerce per questioni pratiche, come la mancanza di una carta di credito. Nonostante molti istituti bancari offrano la possibilità di possedere una carta a prezzi irrisori, l’Italia resta comunque il fanalino di coda, in Europa, per questo tipo di pagamenti. Le transazioni annue per abitante, sono solamente 31, praticamente la metà della media europea (dati BCE 2013) e, anche se nello scorso anno vi è stato un incremento, possiamo certamente dire che questa tipologia di pagamento non è molto diffusa in Italia.
Tuttavia a mio avviso, per incrementare l’acquisto di beni e servizi sul web, è sempre opportuno offrire al consumatore più metodi di pagamento possibile. Trovo perciò molto positiva la notizia data recentemente dal Consorzio Bancomat: da marzo 2015 saremo in grado di acquistare online con il bancomat.
E qui che vengono a galla altri dubbi per chi non è avvezzo allo shopping online: quale livello di sicurezza ci sarà con questa nuova forma di pagamento? Saremmo possibili vittime di frodi? Secondo Sergio Moccia, il direttore del Consorzio Bancomat, questa possibilità è assai remota. Anzi, non dovremmo fornire numeri identificativi e codici di sicurezza. Basterà infatti attivare presso il proprio istituto bancario l’Home Banking e, al momento dell’acquisto, collegarsi al sito della propria banca. Da lì, dopo opportune verifiche, si potrà procedere ad acquistare il bene o il servizio interessato.
Ora la sfida per i vari istituti di credito è quella di fornire ai clienti un servizio valido e non troppo costoso e per i vari ecommerce quello di attrezzarsi al più presto. Un cliente potrebbe infatti prediligere un negozio online rispetto ad un altro proprio perché offre la possibilità di pagamento tramite bancomat.
Resta inoltre aperta la sfida per convincere gli scettici ad utilizzare il web per i propri acquisti. Se guardiamo i dati del 2013, in Italia il 91% degli utenti ha usato internet a scopo informativo e solo il 34% ha comperato online. Nonostante l’incremento dall’anno precedente sia stato dell’8%, molti utenti sono ancora restii a questo tipo di shopping.
Vedremo l’evolversi della situazione durante il 2015 e intanto attendo di conoscere gli sviluppi portati dalla possibilità di acquistare online con il bancomat.