Tra i numerosi CMS cui si può ricorrere per implementare o sviluppare un sito internet c’è anche Drupal, piattaforma open source che si presta alla creazione di portali di community, directory di contenuti, aficionado sites, siti di discussione, applicazioni ecommerce, siti web personali e intranet aziendali.
Si tratta di un CMS (con software libero concesso con licenza GPL) che viene costantemente aggiornato e migliorato da una community di sviluppatori e utenti, che garantisce sicurezza e velocità di esecuzione: per le grandi comunità così come per gli utenti singoli, consente di amministrare, pubblicare e organizzare senza difficoltà contenuti di tipi e generi differenti.
Drupal offre la possibilità di abilitare ambienti di scrittura collaborativa, upload di file, sistemi di amministrazione di contenuti, gallerie di immagini, newsletter, forum, blog e download di documenti.
Tra i diversi aspetti positivi che contraddistinguono Drupal, vale la pena di citare anche il fatto che si basa su una piattaforma modulare e, di conseguenza, particolarmente flessibile: le sue funzionalità, infatti, possono essere estese con oltre 300 moduli; che si tratti di suite complete per ecommerce, di gestione delle immagini o di sistemi CRM più o meno complessi, ogni passaggio è semplificato e garantito.
I moduli che fanno parte del core consentono, tra l’altro, di rispondere a sondaggi, di effettuare ricerche, di inserire contenuti testuali, di commentare, di prendere parte a forum, di catalogare i contenuti, di fornire feed RSS, di visualizzare i profili degli utenti, di rilevare statistiche dettagliate a proposito delle attività del sito e di eseguire progetti di scrittura collaborativa.
Dal punto di vista tecnico, questo CMS è sviluppato interamente con uno dei più diffusi linguaggi del web, vale a dire php; può essere usato con qualsiasi genere di database server, anche se come base di dati sfrutta PostgreSQL e MySQL. Essendo libero, viene adottato in ogni parte del mondo, non solo da utenti privati o aziende, ma anche da enti governativi e associazioni.
Per quel che riguarda il profilo estetico, Drupal sfrutta la funzionalità dei temi per offrire ai suoi utenti una assoluta indipendenza tra la presentazione e il contenuto: quest’ultimo è svincolato dalla resa grafica complessiva. Il template del sito può essere cambiato come si vuole, in pochissimi clic, grazie ai moltissimi temi che si possono installare: è così che si ha l’occasione di dare vita a siti in linea con gli standard più recenti.
Insomma, Drupal si fa apprezzare per la sua versatilità e per il fatto di mettere a disposizione numerose opportunità: la creazione di URL facili da ricordare, che favorisce una catalogazione più adatta e ricettiva per i motori di ricerca, è solo uno dei tanti esempi dei vantaggi offerti da questo CMS, che tra l’altro permette anche di gestire il throttling, così da disabilitare blocchi o moduli specifici nel caso in cui il sito vada incontro a volumi di traffico più alti del previsto.
La gestione del caching delle pagine e il ricorso a regole per evitare che utenti specifici accedano al sito sono ulteriori caratteristiche degne di nota, che rendono Drupal altamente consigliabile.