Nell’ambito del web marketing, stanno acquisendo sempre più importanza i coupon digitali. Un semplice dato è sufficiente per confermare questa tendenza: secondo i numeri raccolti e pubblicati da Juniper Research, che ha condotto una ricerca specifica riguardante i coupon digitali, questi ultimi sono stati utilizzati per 16 miliardi di volte quest’anno, e nel 2017 saranno utilizzati 31 miliardi di volte. Una crescita a dir poco evidente, dunque, alla quale contribuisce – senza dubbio – la diffusione dei dispositivi mobili: in sostanza, il boom riscontrato nell’uso di tablet e smartphone è stato decisivo, poiché ha fatto lievitare le quote e le percentuali di shopping online, cui gli e-coupon sono strettamente connessi.
D’altro canto, non è difficile capire le ragioni del successo: i coupon digitali permettono agli utenti di risparmiare, ma non è solo la questione economica a fornire la chiave di tale crescita. C’è, dietro, anche la volontà di condividere esperienze, di scambiarsi opinioni, la gioia di godere di promozioni e offerte esclusive, la possibilità di interagire direttamente con le aziende. Ecco perché chi si occupa di web marketing e ha nella proposta di servizi o prodotti il proprio core business non può più fare a meno di prestare attenzione a tale realtà.
Al giorno d’oggi, i coupon digitali permettono di fare tutto, o comunque di fare moltissimo: mangiare una pizza scontata, certo, ma anche prenotare un viaggio last-minute, comprare un massaggio, frequentare un corso di danza. Ecco, dunque, che gli e-coupon rappresentano per le aziende strumenti fondamentali di web marketing, sia perché aiutano a promuovere il business, sia perché favoriscono il passaparola. E proprio il passaparola permette di creare un’interazione multilaterale: gli utenti, che siano clienti effettivi o clienti solo potenziali, si sentono parte integrante di un processo.
Traducendo in concreto questo scenario, risulta evidente l’importanza di associare i coupon digitali a tecniche specifiche di mobile marketing: l’esempio più classico può essere individuato nel voucher da scaricare tramite un QR Code presente su un manifesto, in uno spot o in una vetrina. C’è da dire che, allo stato attuale, il fenomeno appare ancora in piena evoluzione, anche perché le combinazioni e le potenzialità offerte dal mobile marketing sono moltissime, alcune ancora inesplorate. L’unica cosa certa, quindi, è la positività dei tassi di redemption, con risultati più che notevoli.
Ma non è tutto: secondo quanto rivelato da una ricerca effettuata da Knowledge Networks, coloro che utilizzano i coupon digitali sembrano essere più inclini a spendere rispetto a coloro che utilizzano i coupon classici, quelli di carta (non molto diffusi in Italia, ma un vero e proprio fenomeno in altre parti del mondo, come ad esempio gli Stati Uniti). Non è difficile capire il perché: il coupon di carta viene cercato apposto da chi vuole risparmiare e desidera sconti e promozioni; il coupon digitale, invece, attrae in altri modi, per esempio catturando l’attenzione di chi passa davanti a una vetrina, e dunque fa nascere un bisogno che in origine non esisteva.
Per tutti questi motivi, oggi pensare al web marketing – e nello specifico al mobile marketing – vuol dire fare i conti con gli e-coupon e con tutte le opportunità che essi garantiscono. Mese dopo mese, le strategie di marketing online sono destinate a cambiare progressivamente e senza sosta, perché gli sviluppi tecnologici si sposano con tecniche di promozione e commerciali sempre nuove. L’unica sicurezza è che saranno sempre di più gli utenti raggiungibili in qualsiasi posto e in qualsiasi momento.