Ecommerce e mobile sono ancora un argomento spinoso per chi da anni lavora in un negozio fisico: molti commercianti infatti, quando si parla di vendita finale al cliente, percepiscono entrambi come minaccia più che come risorsa da sfruttare.
Se parliamo di tecnologia e soprattutto di fashion, è facile in effetti vedere solo quei benefici per il consumatore, che creano difficoltà a chi invece possiede un negozio fisico. Non stiamo parlando solamente degli ecommerce dove effettivamente si può trovare la merce scontata, bensì anche di tutte quelle app che permettono il confronto prezzi in tempo reale (anche quando il cliente è nel nostro negozio fisico).
Tuttavia è sempre meglio considerare le opportunità che la rete offre, piuttosto che concentrarsi (e quindi denigrare) quelle che si considerano minacce. Alcuni grandi retail lo hanno già capito, ed è a loro che dobbiamo ispirarci: per prima cosa fidelizzare il cliente con le classiche carte fedeltà. Avremmo sicuramente email e/o numero di cellulare e quindi poteremmo inviare perciò coupon o buoni sconto spendibili all’interno del nostro punto vendita. Ed in futuro potremmo dare la possibilità di fare la spesa online e ritirare in negozio (il tempo è sempre più prezioso ed offrire un servizio simile può tornarci molto utile quando il cliente deve preferirci ad un altro punto vendita).
Un altro modo per utilizzare la tecnologia in maniera costruttiva è la possibilità di monitorare il cliente quando è già in negozio. Si possono usare ad esempio i sensori di eye tracking, visionando le attività che un consumatore attua in negozio: da quali prodotti è maggiormente attratto? In quali scaffali si dirige? Un altro utilizzo molto intelligente è quello di far usare lo smartphone come self scanning, dando modo al cliente di visionare la disponibilità in magazzino di un determinato prodotto e di conoscere la provenienza e l’utilità dello stesso. Oppure dare al cliente la possibilità di vedere dei video-tutorial, in cui egli possa venire a conoscenza anche di un inedito utilizzo dell’oggetto in questione.
Tutte queste novità non devono spaventare chi possiede un piccolo negozio. Certo, la strada è ancora lunga, ma ricordiamo che spesso un cliente sceglie uno store soprattutto perché accuratamente fidelizzato: in pratica perché considera un determinato negozio il migliore, e non necessariamente il più economico. Pensando a questo, ad una gestione di ingenti quantità di dati (che il cliente ci permette di acquisire tramite tutti i nuovi canali digitali) e tenendo d’occhio tutte le novità in fatto di marketing, possiamo quindi sfruttare ecommerce e mobile in modo costruttivo e soprattutto vantaggioso per la nostra azienda.