Gamification: nuova tendenza vincente per l’ecommerce

Quando si decide di creare un’impresa on-line, in particolar modo un sito di ecommerce, è utile essere a conoscenza di alcuni aspetti del web marketing. Esso è spesso la chiave del nostro successo come web-imprenditori ed è perciò un fattore da non ignorare. Lo studio del mercato ha evidenziato due modi principali nell’approcciarsi all’acquisto: si chiamano transizionale e relazionale.

Quando il consumatore cerca un prodotto perché ne ha bisogno, non lo conosce a fondo e vuole comprare il migliore al prezzo più giusto, si rivolge in modo transizionale, all’acquisto. Molto diverso è invece l’approccio di tipo relazionale: sceglie uno specifico brand perché ha fiducia in esso, si è trovato bene in precedenza e sa che quella determinata marca rispecchia a pieno le aspettative che si è fatto, anche se il prezzo può non essere il più basso del mercato.

Il marketing relazionale studia il modo per fidelizzare il cliente mettendolo sullo stesso piano del brand, in un rapporto one-to-one. Il consumatore può anche appartenere ad una specifica nicchia di mercato, ma va studiato con attenzione: bisogna infatti capire i suoi bisogni e aspettative, in modo che scelga il nostro brand e che torni da noi. Lo shopping deve essere anche una bella esperienza, ed in questo caso dovremmo:

  • Aiutarlo nella decisione e nella scelta del prodotto
  • Farlo sentire speciale
  • Rendere semplice e veloce l’acquisto
  • Rendere piacevole l’esperienza dello shopping

In relazione a quest’ultimo punto, si può dire che perché il cliente diventi un “relazionale” è necessario rendere lo shopping “divertente”. Pensate infatti ai centri commerciali, quelli che tutti noi conosciamo nella vita reale. Ci sono persone che adorano fare spese (e con queste abbiamo vita facile), ma anche per coloro che non amano lo shopping questi luoghi possono diventare interessanti. Al loro interno si  trovano cinema, bar, palestre e ristoranti dove divertirsi e fare nuove conoscenze. Acquistare diventa perciò una cosa interessante, da fare.

Nella vendita on-line dovremmo ispirarci a questo: l’esperienza d’acquisto deve essere legata al divertimento, ma anche al raggiungimento di uno scopo per il cliente. È per questo che molte aziende che operano nella vendita on-line si dimostrano sempre più interessate alla gamification. Di cosa si tratta? Principalmente, parte dal coinvolgere il potenziale cliente finale in un gioco: iscrivendosi tramite email (e facendo il login) egli può partecipare a concorsi (es. potrebbe aver la possibilità di vincere un premio se sceglie la scatola giusta).

Questo coinvolgimento delle meccaniche del gioco, in contesti di non gaming, innesca diversi sentimenti nel consumatore: egli si sente parte del progetto, si impegna e viene fidelizzato dal brand che vede i risultati simultaneamente condivisi nei social. È per questo che il gamification potrebbe far si che il vostro sito ecommerce sia maggiormente visitato da potenziali clienti di cui pian piano potrete conoscere i bisogni e le abitudini. Essi, come già detto, attraverso il gioco si sentiranno più coinvolti e probabilmente attireranno altri potenziali contraenti. Ecco perché potreste prenderlo seriamente in considerazione per il vostro business.

Un modulo che noi di Artera utilizziamo per implementare sistemi di gamification su Magento è Fanplayr, che propone agli utenti coupon diversi in situazioni diverse per massimizzare le conversioni.

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